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Tre amici, una passione
DI CORSA A FIRENZE
Nonostante le distanze geografiche e le professioni diverse, Gaetano, Emilio e
Antonio condividono l'amore per il running. Nel capoluogo
toscano la loro ultima avventura
Forrest Gump in realtà aveva capito tutto. Il sempliciotto dal cuore d’oro interpretato da Tom Hanks, tutto a un tratto si mette a correre in giro per gli Stati Uniti senza sapere il perché. Forse è stato spinto dal fatto che siamo nati per correre, Burn To Run, per restare all’America, cantata da Bruce Springstein. Un paio di scarpette giuste, una maglietta, un paio di pantaloncini e via di corsa. Il podismo resta di gran lunga lo sport più pratico ed economico se lo si esercita in modo amatoriale e se si può fare a meno dell’ultima costosissima tutina alla moda per fare bella figura con i compagni o le compagne di sgambettata. Gaetano, Emilio e Antonio condividono totalmente questo pensiero, sia con la testa che con le gambe. Tutti e tre, vivendo in tre paesi diversi ed esercitando tre mestieri differenti, hanno percorso sino a poco tempo fa delle strade diverse, anche a livello sportivo. A un certo punto si sono fermati a un bivio e hanno imboccato felicemente lo stesso sentiero, diventando grandi amici, oltre che grandi compagni di squadra. La triade, nata grazie alla passione per la corsa, è riuscita anche ad affrontare, abilmente e col sorriso sulle labbra, l’ardua ma entusiasmante impresa di correre una maratona.
Gaetano (il professore) ha fortemente amato e trasmesso l’amore per la corsa sino a quando diversi motivi lo hanno spinto a gettare nel cestino la sua passione. Per fortuna però il camion della spazzatura non è mai passato dalle sue parti e col tempo e con gli amici si è riaccesa in lui la vecchia ardente fiamma.
Emilio (il medico), come tanti quarantenni, non sapeva rinunciare a quella regressione all’infanzia costituita dal ritrovarsi scapoli e ammogliati su un campo di calcio. Poi frequenti infortuni e qualche anno e chilo in più hanno determinato la sua inversione di rotta e già da un po’ di tempo si dedica costantemente al running.
Antonio (l’ingegnere) invece è un caso particolare. Il fratello lo ha recentemente trascinato nel mondo del podismo ma lui non ha mai intrapreso un percorso vero e proprio all’interno di esso. Si è sempre limitato ad accompagnare gli amici in giro per l’Italia ma il suo supporto, soprattutto morale, si è rivelato spesso indispensabile.
Il 28 novembre 2010 il triumvirato ha preso parte alla Maratona di Firenze: gara podistica che si corre su un percorso di 42,195 km con partenza da piazzale Michelangelo e arrivo a piazza Santa Croce. La Maratona di Firenze è l'evento atletico più importante in Toscana e assieme con le Maratone di Venezia, Roma e Milano è la più importante gara maratoneta d'Italia e si colloca nella top list delle 20 maratone internazionali più importanti, per quantità dei partecipanti e qualità del percorso. La maratona attraversa scorci paesaggistici e monumenti per tutto il centro storico della città di Firenze, perciò i podisti hanno corso lungo l’Arno, nel Parco delle Cascine, in piazza del Duomo, in piazza della Signoria, lungo Ponte Vecchio e in altri luoghi non meno noti della città. La 27° edizione della Firenze Marathon, anche quest’anno, ha riunito più di 10.000 appassionati della corsa su strada provenienti da tutto il mondo, compresi alcuni personaggi famosi: l’ex pilota automobilistico Alex Zanardi e il sindaco di Firenze Matteo Renzi. Vittoria sul fil di lana per l'etiope Aredo Tolesa Tadese alla Firenze Marathon. Alle sue spalle il connazionale Theshome Gelana, tra i favoriti della gara: entrambi hanno fatto registrare un tempo di 2h12'41''. Terzo classificato un altro etiope, Edea Bane Tola, in 2h13'30''. Anche tra le donne ha vinto un'atleta dell'Etiopia: e' Tufa Firehiwot Dado, prima in 2h28'58''. Seconda la connazionale Meseret Mengistu in 2h30'45''. Terza e' arrivata la russa Alena Samokhvalovn, in 2h36'42''.